mercoledì 30 giugno 2010

CLAFOUTIS ALLE CILIEGIE

Con le ultime ciliegie è arrivato anche un nuovo esperimento e stavolta più azzardato del solito.. mi hanno dato delle ciliegie mature e anche buone, belle e saporite e non potevo non utilizzarle..ho già fatto una torta, volevo provare un altro tipo di ciambella, ma ho deciso di buttarmi e rischiare..ho fatto il clafoutis, un dolce che nei libri di cucina della mia mamma mi ha sempre affascinato, ma che non ho mai avuto il coraggio di fare, perché è un po’ strano soprattutto per la cottura. Mi affascinava, mi sono fatta coraggio e mi sono detta: male che vada butto via tutto. Farlo è niente in confronto al dilemma di come cuocerlo, ma alla fine devo dire che ci sono riuscita e non è per niente male..certo è molto molto lontano da uan ciambella e di sicuro non paragonabile a nessun altro dolce che io abbia mai mangiato, ma merita…e come ha detto mia mamma, la vera intenditrice di dolci perché li fa per il suo bar da una vita e il mio giudice migliore: “particolare, ma buonissimo”…quindi se l’ha detto lei vuol dire che è vero, perché non ha paura di farmi critiche costruttive e il suo è senza dubbio il giudizio a cui tengo di più.

Ingredienti:
ciliegie sufficienti a ricoprire il fondo di una teglia snocciolate
100g farina
3 uova
50g zucchero semolato
200ml panna
100ml latte
sale
1/2 cucchiaino lievito per dolci
40 g mandorle a lamelle

Mescolare le uova con lo zucchero con una frusta a mano, poi aggiungere un pizzico di sale, farina e lievito setacciati; aggiungere a filo panna e latte. Stendere sul fondo di una tortiera le ciliegie snocciolate e rovesciare la crema ottenuta sulle ciliegie. E decorare con la scaglie di mandorle.Infornare a 180° per 50 minuti…non deve essere molto alto (durante la cottura si gonfierà molto, ma poi si abbassa ed è normale così)..forse ci vorrà anche un’ora, vedete voi in base al forno, è cotto quando è dorato sopra. Magari verso la fine mettete il calore nel forno solo dal basso in modo che non si bruci la superficie.




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