martedì 31 gennaio 2012

ECLAIR CON CREMA ALLO ZABAIONE

nooo..nevica..stavolta però lo sapevo..ero pronta. L'anno scorso mi ha colto decisamente impreparata..dovevate vedere la faccia di mia mamma quando ha aperto la porta la mattina, cosciente che avrebbe dovuto partire alle 5 per andare al bar a piedi. Io sono una fan della neve..ma non qui..odio la neve qui..la neve deve stare in montagna, dove sono abituati e preparati. Qui succede il delirio per la strada..ah ma stavolta non si scappa. Va beh che ho le gomme termiche, ma io non sono capace lo stesso di guidare con la neve..aiuto!! Nel frattempo vi posto il dolce di domenica..eclair con una crema allo zabaione. Gli eclair li ho scoperti e iniziati ad amare in Francia a Parigi l'anno scorso, anzi no..era il 2010, dopo la laurea..osta se vola il tempo..e da allora li adoro. A parigi ovviamente ho assaggiato quasi tutti i loro dolci più famosi per poi tentare di farli e questi mi hanno colpito perchè sono quasi uguali ai nostri bignè ma lunghi e loro li riempiono con creme strane, e li glassano di tanti colori diversi..ne ho mangiato uno rosa che non vi so proprio dire come fosse, ma io li ho fatti italianizzati, con una crema allo zabaione nata per caso e una glassa al cioccolato al latte. Li ho fatti spesso glassati bianchi con il cioccolato bianco, come vedete nelle foto sotto che ho fatto per il compleanno della mia mamma, perchè sono i suoi preferiti, ma con questa crema ho preferito fare una glassa al cioccolato al latte. Domenica sera praticamente non ce n'erano già più eh.. ve li consiglio davvero..sembra difficile fare la basta bignè, ma non lo è..diciamo che è un po' bastarda perchè a volte può non gonfiare bene, dipende dalle uova e da quanto la fate asciugare sul fornello prima di mettere le uova, ma il più delle volte viene bene. Ho tentato di farli anche tondi, come i nostri classici bignè...ma sono molto più buoni lunghi..secondo me si riempiono meglio di crema.. A domani e buona serata!!E vado a tirare fuori gli scarponcini mi sa..ciao!!

Ingredienti
3 uova
75g burro
110ml acqua
un pizzico di sale
80g farina

crema pasticcera
80ml marsala
350ml latte
70ml panna
4 tuorli
140g zucchero
60g farina

100ml panna da montare

per la glassa:
100g cioccolato al latte
50ml panna
un goccio di latte

sciogliere il burro con un pizzico di sale e l'acqua sul fornello a fiamma bassa; quando è sciolto del tutto unire la farina tutta insieme e mescolare velocemente per non fare grumi; continuare a mescolare qualche minuto per asciugare il composto sul fornello. Trasferire in planetaria e aggiungere un uovo alla volta mentre il gancio impasto (potete farlo a mano mescolando con forza..aggiungete le altre uova sono quando il precedente è ben amalgamato). Trasferire il composto in sac a poche e fare delle righe sulla carta forno. Cuocere a 180° per 20 minuti ventilato forno preriscaldato. La crema è nata per caso: ho preparato la prima crema sbattendo tuorli, zucchero, poi ho aggiunto la farina e gli ingredienti liquidi (panna, latte e marsala che ho fatto scaldare tutti insieme), e ho fatto addensare la crema sul fornello per 5 minuti. Siccome me ne serviva di più e la preferivo anche che sapesse un po' meno di marsala ho aggiunto un po' di crema pasticcera normale e due cucchiai di panna montata (circa 100ml)..è venuta perfetta secondo me. Ho riempito una siringa da pasticceria e ho riempito gli eclair. Per la glassa ho sciolto il cioccolato con la panna e un goccio di latte e ho immerso la superficie degli eclair. E poi li ho fatti riposare in frigorifero qualche ora..anche se resistere è stato difficile eh..
Le foto non rendono..ma era troppo buio per fare foto decenti.ho una scusa per rifarli e fare foto migliori..

domenica 29 gennaio 2012

MINI BAVARESI AL DOPPIO CIOCCOLATO

Ciao!!!!!!la domenica è finita e mi sono finalmente seduta..se uno vede la mia faccia la domenica fa morir dal ridere perché sono veramente stanchissima, ma serena come non mai..sto troppo bene..relax totale..cerco sempre di svuotarmi la mente da tesi, università, lavoro e se ci si riesce funziona alla grande. Stasera vi posto le mini bavaresi di domenica scorsa..ogni tanto provo di fare un dolce al cucchiaino..non mi fanno impazzire..i veri amanti dei dolci non sarebbero d’accordo con me eh. Comunque ogni tanto li faccio, una domenica ogni tanto cedo. Oggi ho fatto gli eclair con una crema allo zabaione..a giorni ve li posto e una pasta con la ricotta e il pomodoro! Spero che le mie bavaresi vi piacciano. A prestissimo e buon lunedì!!

Ingredienti
Bavarese al cioccolato bianco:
250ml latte
3 tuorli
90g zucchero
60g cioccolato bianco
8g gelatina
150ml panna

250ml panna
3 tuorli
90g zucchero
80g cioccolato al latte
8g gelatina
150ml panna fresca

Sbattere tuorli e zucchero, aggiungere il latte tiepido e cuocere la crema 5 minuti, aggiungere il cioccolato bianco e fuori dal fuoco la gelatina strizzata (che ho tenuto in acqua fredda 10 minuti), mescolare bene e lasciar raffreddare. Montare la panna e unire alla crema quando è ben freddo. Sbattere tuorli e zucchero, aggiungere il latte tiepido e cuocere la crema 5 minuti, aggiungere il cioccolato e la gelatina; poi la panna montata quando la crema è fredda. Rovesciare il composto negli stampini e lasciar in frigorifero 3 ore. Poi staccatele dai bordi e girate le bavaresi sui piatti.

giovedì 26 gennaio 2012

GRISSINI AL PARMIGIANO

Oggi ci sono..in questi giorni non ho proprio avuto il tempo materiale di sedermi al computer, scaricare le foto e scrivere le ricette..ma oggi il tempo me lo sono trovata..in fondo basta sapersi organizzare..è così in quasi tutte le situazioni, in cucina, a casa, al lavoro, invece mi rendo conto che proprio chi ne dovrebbe avere di più non sa neanche cos'è l'organizzazione..eh va beh..io ne ho anche troppa, la mia diventa quasi paranoia..se potessi venderne un po' sarebbe utile alla comunità. Il mio tirocinio procede..il mondo del lavoro è tutt'altra cosa che prendere un libro e studiare..si vuole elasticità mentale, bisogna sapersi arrangiare e vi dirò che ci vuole anche un po' di pazienza..poi questo è solo un tirocinio..chissà dove lavorerò.. vedremo..male che vado faccio la barista eh..o meglio la fornaia..non si sa mai, tutto sommato amo da impazzire la panificazione e ho anche una mania ad alzarmi prestissimo, praticamente a notte fonda..ma dopo 5 anni di università spero di cavarmela anche a fare qualcos'altro eh.. Oggi a proposito di panificazione vi posto dei grissini pazzeschi che ho fatto domenica..facilissimi e da aperitivo con una bella fetta di prosciutto crudo o del buon squacquerone sono una bomba. Il problema è che uno tira l'altro..e con questa dose ne vengono parecchi, ma per non rischiare di mangiarli tutti nascondeteli. Vi assicuro che si mantengono benissimo per molti giorni, basta che non li mettiate nei sacchettini di plastica da congelatore perchè ammorbidiscono, ma in altri sacchetti di carta o sacchetti del pane vanno benissimo. Sempre che durino eh.. e mi raccomando cuoceteli bene, fino a quando sono dorati e croccanti. Nel mio forno ci sono stati 15 minuti ventilato 190° abbondanti, ma ogni forno ha la sua cottura quindi vedete voi. Potete anche non spennellarli con l'olio..vengono benissimo lo stesso, solo un po' meno croccanti..ma una volta che li fate l'olio secondo me conviene metterlo..e allungato con l'acqua come faccio io, è un buon trucco. Potete farli con le varianti che volete, mettete in mezzo olive o pomodorini secchi e speck tritato fine..e sopra sale grosso o origano e anche nulla..piano piano proverò le varianti e vi faccio sapere. A prestissimo!

Ingredienti
600g farina normale 00
60g parmigiano grattugiato
10g sale
20g lievito birra (se avete molto tempo per farlo lievitare anche meno)
320ml acqua
olio

Impastare farina, parmigiano, sale, e il lievito sciolto nell’acqua tiepida. Far lievitare 4 ore, stendere l’impasto, tagliare delle striscioline larghe un dito e attorcigliarle su se stesse. Appoggiarle su una teglia con carta forno e far lievitare ancora 2 ore. Spennellarle di olio (io allungo in un bicchiere d’acqua un dito di olio e uno di acqua..così non è solo olio) e se volete mettete sale grosso o rosmarino. Cuocere a 180° per 10-12 minuti.
La foto non è degna di questi grissini ma è l'unica che sono riuscita a fare..ve ne farò vedere di meglio con le nuove versioni.

domenica 22 gennaio 2012

TORTA SALATA RADICCHIO E MONTASIO

Ciaooooo!! Domenica finita..e decisamente in fretta. Ho fatto la pizza stasera..due tipi, due impasti perché sto facendo esperimenti per eleggere poi il migliore e poi non si sa mai..uno può non lievitarmi bene. Comunque erano buone tutte e due..una la faccio sempre solo pomodoro come piace a Enri, e le altre belle condite..io vado matta per prosciutto e funghi con pochissima mozzarella, direi quasi niente. Mi è sempre piaciuta poco e continua a piacermi poco..la scartavo sempre quando ero piccola. Per dolce ho fatto delle mini bavaresi al cioccolato..giuro che presto ve le pubblico. Stasera non ho proprio tempo di scaricare le foto.. Vi posto la torta salata che ho fatto qualche giorno fa..ho spesso il radicchio in casa e avevo dello speck da finire a fette e ho buttato lì qualcosa…non era male..se avete voglia di fare un’altra pasta come base ancora meglio..io avevo fretta e questa volta ho usato la sfoglia. E il montasio ve lo consiglio perché con il radicchio è perfetto! Buon inizio settimana a tutti! e a prestissimo e grazie come sempre a tutti voi che passate di qui..a tutti voi che mi regalate un po’ del tempo a leggere quello che scrivo!

Ingredienti
2 caspi di radicchio
150g montasio
Speck a striscioline (50g)
3 cucchiai parmigiano grattugiato
1 rotolo di pasta sfoglia
Sale
Pepe

Stufare il radicchio tagliato a striscioline in padella, poi aggiungere lo speck a striscioline, sale e pepe. Tagliare il montasio a pezzettini piccoli e mescolare con il radicchio stufato e lo speck, unire il parmigiano grattugiato. Stendere la sfoglia su una teglia con carta forno e stendere il composto. Cuocere a 180° per 30 minuti.

venerdì 20 gennaio 2012

TORTA MELE UVETTA E ALBICOCCHE SECCHE

Ciao!! Sono pronta per il Sigep..prontissima..anche quest’anno vado alla fiera di Rimini della gelateria, pasticceria e panificazione. E’ così vicina a me e poi proprio quest’anno più che mai non posso mancare..mi sono anche buttata sul gelato quest’estate e poi c’è il mitico stand di Silikomart..è dall’anno scorso a gennaio che aspetto di tornarci. Domani vi racconto.. Intanto vi posto la torta che ho fatto ieri..mele uvetta e albicocche secche..sono stata contenta..è molto buona e l’abbinamento mi ha soddisfatto molto. Stamattina me la sono gustata bene..anche perché per partire in macchina prestissimo e andare a lavorare ci volevo..mi tocca anche parcheggiare lontano e farmi una bella passeggiata alle 7.40, però mi piace..è un tirocinio, non un lavoro vero e proprio, ma per ora mi piace più che studiare..sarà perché mi sono rotta ed è tanto che lo faccio..bo.. Ora scappo, a domani..con le notizie della fiera! Buona serata

Ingredienti
3 uova
170g zucchero
1 yogurt
250g farina
Una bustina lievito
3 mele
Un quarto di bicchiere di olio di semi
Uvetta
5 albicocche secche

Frullare uova, zucchero, yogurt, aggiungere farina, lievito, olio e le mele tagliate a pezzettini. Aggiungere anche uvetta, albicocche secche tagliate. Trasferire il composto in una teglia da 26cm, spolverizzare di zucchero e cuocere a 180° forno statico 45 minuti.

martedì 17 gennaio 2012

PENNONI ALLA NORMA

Ciao!!eccomi..un po’ in ritardo rispetto al solito e di fretta, ma ci sono..non manco. Oggi vi facico vedere la pasta di domenica. Era da un po’ che volevo provare la pasta alla norma con la ricotta salata, ma con una variante..melanzane a cubetti rosolate con olio e aglio, ma non fritte e non è venuta male. La ricotta salata grattugiata non l’avevo mai provata, ma è buonissima..sulla pasta dà un sapore pazzesco. Ve la consiglio e se potete e vi piace friggere fate la vera pasta alla norma, che è sicuramente ancora meglio!! Domani mi aspetta un’altra giornata bella piena..il tirocinio è niente, il bello è che devo anche tenere studiate le mie materie, perché la prossima settimana ho gli esami e se non le ripasso addio, ma tutte e due le cose sono un po’ impegnative eh. Intanto penso a cavarci i pieni da qualcosa..se c’è una cosa che ho capito è l’importanza dell’organizzazione, di essere organizzati..per non andare in tilt, e soprattutto per concludere qualcosa che sia decente. Serve organizzazione ovunque, al lavoro, per ricoprire grandi ruoli, ma anche per pulire, cucinare..è incredibile quanto sia importante anche in cucina la pianificazione, l’organizzazione..se si pianifica bene, se si mettono in ordine bene le cose, con dei programmi e dei piani validi si fanno un mucchio di cose e fatte bene. Se manca l’organizzazione non funziona niente..ve lo posso assicurare..l’ho studiato in teoria, all’università si tengono interi corsi di 50 ore sull’organizzazione aziendale, sulla gestione aziendale e sulla pianificazione ed è ancora più vero in pratica. Una delle cose di cui vado fiera è la capacità a volte anche eccessiva purtroppo di pianificare, organizzare, la mia vita e inevitabilmente anche quella degli altri..non mi sfugge niente, organizzata al secondo. E se un po’ di questa mania dell’organizzazione la cedessi a qualcun'altro??Non sarebbe meglio? Va beh..al massimo farò la segretaria di qualcuno..scherzo..a domani!!
Ingredienti
200g pennoni napoletani
70g ricotta salata
200g polpa
Qualche cucchiaio di passata
1 melanzana piccola
Uno spicchio d’aglio
Olio-sale-peperoncino

Tagliare la melanzana a cubetti piccoli. Rosolare uno spicchio d’aglio con l’olio, togliere l’aglio e aggiungere i cubetti di melanzana. Farli rosolare 5 minuti; aggiungere la polpa, io anche un po’ di passata, sale, peperoncino e mezzo bicchiere di acqua. Lasciar cuocere almeno 15 minuti, fino a quando non si è ristretto. Cuocere i pennoni, mantecare con il sugo e aggiungere la ricotta salata grattugiata.

domenica 15 gennaio 2012

ZUPPA DI VERZA, PANCETTA E FAGIOLI

Ciao!!!! Buona domenica!! Oggi sono un po’ di fretta..ho ancora mille cose da fare..domani inizio il mio famoso tirocinio. Si parte..con una nuova esperienza..sono curiosissima..curiosa di vedere com’è, e sarò ancora più curiosa di vedere come sarà il lavoro vero..ne ho davvero voglia. Tutto pur di non studiare più eh..scherzo. Comunque sono passata a farvi un saluto e vi posto la zuppa di verza che ho fatto l’altra sera..le verze da smaltire sono infinite, ma così si mangia benissimo; era saporita e di inverno le zuppe le adoro. Se volete aggiungete ditalini o altra minestrina, se la preferite più sostanziosa..io amo le zuppe anche di sole verdure quindi l’ho fatta così! E poi sono fantastiche perché riempiono tantissimo, ma sono anche leggere rispetto a altre cose.. Ho ancora tre verze, aiuto..per fortuna che un po’ si mantengono. Comunque qualcosa da fare lo trovo sempre. Spero di riuscire a pubblicarvi domani il dolce di oggi..a prestissimo e buona serata!!

Ingredienti
1 verza
100g pancetta affumicata
1 porro
Misto per soffritto
2 patate
1 lattina piccola di fagioli cannellini
Acqua q.b.
Sale
Olio
Pepe

Rosolare il misto per il soffritto (io ne ho messo molto) con un goccio d’olio (quasi zero perché c’è già la pancetta), aggiungere la pancetta e rosolare bene. aggiungere il porro a rondelle, patate a cubetti e la verza a striscioline. Ricoprire di acqua, aggiustare di sale (io un pugnetto di sale grosso) e cuocere 20 minuti. Aggiungere i fagioli scolati e portare a cottura fino a quando la patata non è cotta (circa altri 10 minuti). Se volete mettete anche il pepe.
Scusate per la foto..non è il massimo..

sabato 14 gennaio 2012

RISOTTO ERBETTE PINOLI E ROBIOLA

Il risotto di domenica..Sapete che ogni tanto torno all’opera con delle varianti di risotto. Mi piace, è un primo più leggero di altri ed è bellissimo da preparare e ci si può sbizzarrire in mille modi..e stavolta erbette e robiola. Volevo mantecarlo con un formaggio e non con il burro e in frigorifero avevo una robiolina che avevo preso per altri motivi e ho provato..esperimento riuscito..cremosissimo e con le erbette la robiola è spettacolare. Rende tutto ancora più cremoso e saporito. Io forse ho esagerato con le erbette..mi sa che le mie erano anche 400g, ma ormai si sa che io con la verdura e l’acqua ho la mano pesante, meglio che con altro eh. Per me la verdura non è ma troppa..in casa rimangono sempre più sconvolti dalla quantità di verdura che in poco tempo riesco a pulire e soprattutto a smaltire in cucina. E di tutti i tipi..ho imparato a mangiare di tutto e cose di stagione verza, cavolfiori, broccoli, romanesco, radicchi, spinaci, carciofi e anche i cavoletti di Bruxelles che non avevo mai sentito, ma dopo aver sentito quanto fanno bene e soprattutto che per le donne sono fantastici li ho subito inseriti nelle verdure..oh..sono i più cattivi eh..in confronto il cavolfiore è speciale, però si fa..e con delle varianti riesco anche a renderla appetitosa! Ora scappo perché devo fare un po’ di cose..a domani..con un dolce ovviamente..per la domenica! Buona giornata!

Ingredienti
270g riso arborio
300g erbette
Una noce di burro
Mezza cipolla
Vino bianco per sfumare
Mezza confezione di robiola (circa 50g)
2 cucchiai parmigiano grattugiato
Un litro di brodo (che io ho fatto con un dado classico)
Pinoli a piacere
Sale
Pepe

Rosolare la cipolla tagliata con una noce di burro, aggiungere il riso, tostare e sfumare con il vino bianco e iniziare ad aggiungere il brodo per cuocere il risotto; dopo 10 minuti aggiungere le erbette già cotte, strizzate bene e tritate. Aggiungere altro brodo, sale, un pizzico di pepe e portare a cottura il riso. A fine cottura ho aggiunto la robiola e il parmigiano grattugiato e i pinoli che ho fatto tostare in una padella a parte.

giovedì 12 gennaio 2012

MERLUZZO CON PANATURA DI ERBE E ARANCIA

Ciao a tutti! come state? Dovevo pubblicarlo stamattina, poi non ci sono proprio riuscita..la mia giornata inizia ad un orario che non si può nemmeno dire, ma vola..vola in una maniera impressionante, tra libri e giri vari. Comunque più passa il tempo e più mi rendo conto del valore del tempo..non so se vi è mai capitato di pensarci, ma io credo che nel 2012 il vero signore, nel senso di uomo fortunato è quello che ha un po’ di tempo per sé..è davvero così..è il più grande lusso che possiamo avere e spesso non ce ne rendiamo conto e non lo valorizziamo. Il tempo per giocare con i figli, per stare sul divano, per guardare un film senza addormentarsi dopo i primi 10 minuti, il tempo per non correre, o per andare oltre 4 pagine di libro o di giornale..lusso..vero lusso per gran parte delle persone nel 2012 e ci dimentichiamo quanto sia meraviglioso anche annoiarsi..siamo sempre occupati a incastrare mille cose, visite mediche, sport dei bambini, appuntamenti, lavoro, preparare da mangiare.. eh beh..forse vogliamo fare troppe cose?? Non lo so..so che ho grande stima delle donne che riescono a fare tutto, e credo che sia davvero importante il tempo..tempo per giocare, per fare quello che ci fa stare bene e beate le persone che ce l’hanno, ma soprattutto che sanno la fortuna che hanno..perchè in tanti lo sprecano anche.. Sono riuscita solo ora a scrivere, ma eccomi qui e con il pesce..Oggi vi posto il pesce dell’altra sera..dei filetti con una panatura velocissima fatta con il mixer e profumatissima di arancia, che sono anche di stagione; questa panatura è perfetta anche per delle fettine di carne come il tacchino, ma il pesce con l’arancia va ancora meglio. Io avevo del merluzzo, ma se avete altri tipi di pesce, tipo orata senza pelle o altro, meglio per voi..saranno ancora più saporiti! Stasera ho usato la verza..una ricetta con la carne che presto vi farò vedere..ma in casa non c’è un gran odore eh..e poi la sera rimane tutto in casa.aiuto!! Buona serata e a domani!

Ingredienti
3 filetti di merluzzo
La scorza di un’arancia
Timo
Prezzemolo
100g pane in cassetta (o pane già grattugiato)
Sale-olio

Tritare il pane con timo, prezzemolo, sale e la scorza di un’arancia grattugiata. Tagliare i filetti a pezzetti e impanarli nel pane. Appoggiare i filetti impanati su una teglia con carta forno, condire con un goccio d’olio, sale se volete e cuocere 10 minuti forno ventilato 190°, già caldo.

martedì 10 gennaio 2012

CIAMBELLA ALLE MELE E CIOCCOLATO

Ciao!!!! Rieccomi..di prima mattina ovviamene. Volevo pubblicare il post ieri sera, ma non ce l’ho fatta..ero troppo stanca anche per questo, brutto segno—scherzo. Comunque sono mattiniera e ve lo pubblico ora prima di partire per l’università..mi libero finalmente di una tesina che devo consegnare e sostituisce un esame. Io dopo averla fatta continuo a sostenere che sia molto più facile il classico esame, ci sarà da studiare di più, ma per me si diventa meno cretini che a fare ste tesine..ma volta non c’era scelta, ed è comunque meglio che i lavori di gruppo eh..quindi mi sono messa all’opera e oggi me ne libero. Poi ho qualche giorno per studiare alla grande per gli altri due esami e lunedì si inizia il tirocinio.. oggi vi posto un dolce per la colazione..un classico..una ciambella con le mele. Su suggerimento ho messo dei pezzettoni di cioccolato sopra che nella cottura non sprofondano molto e la rendono ancora più speciale; ovviamente facevamo a gara tutti per la parte sopra della torta e in due mattina era tutta pelata, però ne valeva la pena! E’ per questo che non vedete la classica foto della fetta che faccio sempre…perché quando mi è venuto in mente di fare la foto una fetta decente non c’era più!E poi è senza olio e senza burro, ma con le mele e la ricotta è buona uguale, anzi di più! Ora scappo a prepararmi e vi auguro una buonissima giornata! A prestissimo!

Ingredienti
250g ricotta
225g farina
25g fecola
Una bustina di lievito
3 uova
190g zucchero
Un quarto di bicchiere di latte
4 mele
Cioccolato al latte

Frullare ricotta, zucchero, i tuorli, aggiungere il latte, la farina, fecola, lievito e gli albumi montati a neve, poi aggiungere le mele a pezzettini e il cioccolato al latte a pezzi. Trasferire il composto in una teglia con carta forno, ricoprire con pezzetti di cioccolato e una spolverizzata di zucchero. Cuocere 1 ora forno statico a 180°.

sabato 7 gennaio 2012

ROTOLINI DI PLATESSA E SPINACI

Ciao!! Stasera torno con un secondo di pesce..è da un po’ che non ne pubblico ed era ora!! L’altra sera dovevo cucinare il pesce, ma come sapete mi piace variare, sia con gli abbinati, che il modo di cucinare..altrimenti sempre il solito pesce ci stanca e allora ho pensato agli spinaci. Questi rotolini sono velocissimi e diciamocelo..rendono migliore anche un pesce che da solo lascia a desiderare! Domani è domenica..finalmente. Unico giorno in cui non ho a che fare con libri, fogli, leggi, regolamenti..negli ultimi giorni mi si stava fondendo il cervello, ma oggi finalmente ho finito quella specie di tesina che devo consegnare la prossima settimana..io dico che è più semplice fare normali esami..comunque l’ho fatta e domani cucina cucina cucina. A pranzo faccio un risotto, niente di particolare, ma mi piace e ogni tanto lo faccio, ma mi sbizzarisco con i dolci..domani o lunedì vi farò il resoconto! Ora devo andare..vi auguro una buona serata e una Buonissima Domenica!! A presto!

Ingredienti
5 filetti di platessa
300g spinaci o erbette
Un cucchiaio parmigiano grattugiato
Parmigiano
Sale-olio

Tagliare i filetti di platessa a metà. Cuocere gli spinaci, stringerli bene e farli saltare in padella con un goccio d’olio. Farli raffreddare, tagliarli fini e unire il parmigiano. Mettere un cucchiaino di questo composto su ogni filetto. Arrotolarli. Mescolare due cucchiai pangrattato con uno di parmigiano. Passare gli involtini nella panatura. Stenderli in una teglia con carta forno. Condire con sale, un goccio d’olio e cuocere 10-15 minuti a 190° forno ventilato.

venerdì 6 gennaio 2012

TORTA BUON ANNO

Ciaoooooo! L’epifania tutte le feste porta via e infatti oggi abbiamo iniziato un po’ a sgombrare tutta la roba di Natale..uno non fa in tempo nemmeno a finire di addobbare che senza accorgersene le feste sono già finite! Qui da me tirava un vento pazzesco e quindi di girare fuori non se ne parlava perché il vento rischiava di portarmi via e quindi abbiamo optato per il cinema.. Oggi per l’epifania vi posto la torta che ho fatto per il primo giorno dell’anno..un po’ in ritardo, ma come sempre dovevo scrivere la ricetta e scaricare le foto. E’ piaciuta molto..è venuta tipo una zuppa inglese e a fine pasto si mangiava benissimo..spero vi piaccia! Vi devo lasciare perché stasera sono di fretta..a domani..con qualcosa di salato..per la dieta! Scherzo!! Ciao ciao
Ingredienti
5 uova
150g farina
150g zucchero
2 cucchiaini lievito

4 tuorli
130g zucchero
60g farina
Mezzo litro di latte
3 fogli gelatina
4 tuorli
130g zucchero
Un cucchiaio nutella
60g farina
Mezzo litro di latte
2 fogli gelatina (un tutto 6g)
Alchermes

2 albumi
5 cucchiai zucchero

E’ un pan di spagna tagliato in due. Ho preparato le due creme e fuori dal fuoco aggiungere la gelatina strizzata. Bagnare il pan di spagna con alchermes e stendere i due strati di crema. Per la decorazione: ho montato bene gli albumi a neve, ho aggiunto lo zucchero, trasferito il composto nella sac a poche e ho decorato sopra, poi ho bruciato la meringa con il fiammeggiatore. Attorno ho messo delle briciole di pan di spagna bagnate con alchermes.

martedì 3 gennaio 2012

ALBERELLI DI CAROTE CIOCCOLATO E NOCCIOLE

Ciao!!!!! Eccomi..con una delle ultime ricette natalizie..tortini di carote in versione natalizia. Nei giorni prima di natale trasformo tutto in alberelli o pandorini, divento un incubo. Comunque anche questi tortini sono di riciclo con gli albumi, ma sono buonissimi. Ho scoperto che gli albumi danno una sofficità alle torte pazzesca, quindi mai buttarli, è da pazzi! Vengono benissimo muffin, torte tutto..e con pochissimi grassi..il poco olio di semi che c’è potete anche non metterlo e aumentare il latte che vengono benissimo comunque.. oggi dire che mi bruciano gli occhi è ancora molto riduttivo, perché quando non studio e non faccio calcoli litigando con dei numeri da far quadrare, sto davanti al computer, per la precisione a documenti di word, excell e elaborati da leggere e per non dover stampare cinquecentomila fogli cerco di leggere qualcosa dal pc, ma arrivo a sera che non ne posso più. E per completare mi dedico al blog, e sempre a computer, per fortuna ci metto poco e per fortuna che non ho facebook… il resto del tempo ovviamente cucina, ho fatto la coda di rospo al cartoccio e un tortino di polenta per domani e qualcosa di goloso per la mattina..presto vi metterò i post. Vi lascio perché i miei occhi sono davvero stanchi..stasera tv..su rai due c’è il mitico Tiziano Ferro con uno speciale..e non me lo perdo, almeno per un po’! ciao ciao

Ingredienti
3 albumi
1 uovo
150g zucchero
125g ricotta
Un quarto di bicchiere di olio di semi
Un quarto di bicchiere di latte
200g farina
50g farina di nocciole
Una bustina di lievito
300g carote grattugiate
Cioccolato a scaglie

Frullare uovo, zucchero, ricotta, aggiungere gli albumi, l’olio, il latte, farine, lievito e carote grattugiate e in ultimo il cioccolato al latte mescolando dall’alto verso il basso. Riempire con il composto gli stampini e cuocere 30 minuti forno statico 180°.

domenica 1 gennaio 2012

FRITTATA AL FORNO PORRO, GAMBERETTI E CARCIOFI

Buon anno!!!!! L’anno è iniziato bene..alla grande..ma sono stanca..sono cotta. Ho cucinato come una pazza da stamattina per il pranzo, ma ne è valsa la pena.. il pranzo è andato bene. Ho fatto le tagliatelle e i tortelli ricotta e prezzemolo li avevo già preparati i giorni scorsi e li avevo surgelati. Le tagliatelle con il ragù, la mia passione e i tortelli classici burro, salvia e pinoli e poi ho fatto antipasto, secondo e la torta..la torta di inizio anno..appena posso ve la faccio vedere. Mi sono seduta da poco e visto le pochissime ore dormite stanotte credo mi addormenterò tra pochissimo se non sto attenta. Intanto oggi vi posto la frittata al forno che ho fatto la settimana scorsa…porro, gamberetti e carciofi..a noi è piaciuta molto. Le foto non sono granchè ma non sono riuscita a fare di meglio. Vi auguro un 2012 pazzesco, pieno di sorprese belle, pieno di amore, gioia e emozioni..che sono le cose più belle! A domani!!! E buona serata!

Ingredienti
4 uova
300g cuori di carciofi
Una decina di gamberetti piccoli
2 porri
100g ricotta
2 cucchiai parmigiano grattugiato
Sale-pepe-olio

Tagliare i porri a rondelle e farli stufare in padella con un goccio d’olio e poca acqua per qualche minuti, aggiungere i carciofi a fettine sottili (io uso i cuori di carciofo surgelato) e i gamberetti. Cuocere 5 minuti, aggiungere sale e pepe. Sbattere i tuorli con la ricotta, aggiungere le verdure saltate (tiepide) e gli albumi montati e il parmigiano. Trasferire il composto in una teglia con carta forno e cuocere 20 minuti forno ventilato 180°.